lunedì 2 giugno 2014

Rip! A remix manifesto

anno: 2008   
regia: GAYLOR, BRETT 
genere: documentario 
con Girl Talk, Lawrence Lessig 
location: Canada
voto: 7

Dopo l'Elogio della pirateria di Carlo Gubitosa e Remix, del guru Lawrence Lessig (l'inventore dei creative commons), arriva finalmente anche sugli scaffali dei negozi italiani questo ennesimo, decisissimo attacco frontale alle contraddizioni e le assurdità delle leggi sul copyright. Con un montaggio efficacissimo, uno stile narrativo davvero spassoso e scelte visive folgoranti, questo Remix manifesto snocciola ad uno ad uno tutti i problemi paradossali che scaturiscono dal copyright. Esistono ancora oggi leggi che garantiscono a una major come la Warner Bros. di detenere i diritti per Happy birthday to you, scritta dalle sorelle Hill nel 1893, o che consentono al governo americano di infliggere a un qualsiasi quindicenne multe fino a 150.000 dollari per ciascun brano musicale scaricato o, ancora, di aprire una controversia internazionale contro il Brasile per i diritti sul vaccino contro l'AIDS. Dai casi di Napster e del DJ Girl Talk fino a quello dello strapotere delle lobby della musica e del cinema, il film è un'energica carrellata capace di svelare gli avamposti della cultura del remix, sia che essa si applichi alla musica, al cinema, alle proprietà letterarie o ai farmaci. Una cultura che vorrebbe scardinare lo strapotere di chi, come la Disney corporation, nel remix ha trovato la propria forza e che quello stesso remix vuole annientare.    

Nessun commento:

Posta un commento