lunedì 28 marzo 2005

Il mercante di Venezia

anno: 2005       
regia: RADFORD, MICHAEL 
genere: drammatico 
con Al Pacino, Jeremy Irons, Joseph Fiennes, Lynn Collins, Charlie Cox, Kris Marshall, Zuleikha Robinson, Allan Corduner, Gregor Fisher, Tony Schiena, John Sessions, Radica Jovicic, Julian Nest
location: Italia
voto:7

Venezia, 1589. Pur di coronare il sogno nuziale con la amata Portia (Collins) del suo "amico" Bassanio (Fiennes, ancora in una parte shakespeariana dopo Shakespeare in love), Antonio (Irons) chiede all'usuraio ebreo Shylock (Pacino, qui più misurato del solito) una somma ingente, sicuro di poter restituire il debito entro i limiti di tempo prefissati. Per contratto l'ebreo, ripetutamente offeso ed umiliato da Antonio, chiede in cambio una libbra di carne nel caso in cui il contratto non dovesse venire onorato. Quando le navi che dovrebbero riportare ad Antonio merci e denaro naufragano, Shylock chiede che il contratto venga rispettato. Ma un inganno architettato da Portia cambierà il destino della storia.
La tragedia shakespeariana viene tradotta in pellicola con toni cupi e riprese spesso in penombra, ad accentuare la collisione tra le virtù legali dell'istituzione governata dal Doge e la bassezza dell'umanità, un tema caro al drammaturgo di Stratford-On-Avon. Una parte della critica ha accusato il regista Radford di antisemitismo, data l'enfasi con cui tratteggia la sete di vendetta di Shylock. Se è vero che l'ebreo viene tratteggiato con carrateri malvagi, il gioco sembra tuttavia finire alla pari e le mostruosità degli umani, anche sul fronte cristiano, non avere davvero limiti.    

domenica 27 marzo 2005

Sideways - In viaggio con Jack

anno: 2005       
regia: PAYNE, ALEXANDER  
genere: commedia  
con Paul Giamatti, Thomas Haden Church, Virginia Madsen, Sandra Oh, Marylouise Burke, Jessica Hecht, Missy Doty, M.c. Gainey, Alysia Reiner, Shake' Toukhmanian, Duke Moosekian, Patrick Gallagher, Robert Covarrubias, Khoren Babouchian, Lee Brooks, Chris Burroughs, Jaren Coler, Peter Dennis, Stephanie Faracy, Alison Herson, Toni Howard, Alex Kalognomos, Simon Kassis, Sevag Kendirjian, Joe Marinelli, Lacey Rae, Cesar Ramos, Phil Reeves, Daniel Rogers, Rob Trow  
location: Usa
voto: 5,5

Per dare, secondo tradizione, l'addio al celibato, Jack (Haden Church) decide di partire con Miles (Giamatti), suo amico dai tempi del college, per un giro per la California a bere vini e giocare a golf. Ma Jack è un sottaniere incallito e i programmi andranno diversamente dal previsto. Per i due amici, che sono uno l'opposto dell'altro, è l'occasione per fare un bilancio sulle rispettive esistenze e per confrontarsi con l'altro. Enologia, letteratura, road e buddy movie si mescolano in questo film malinconico che innesca una riflessione in bilico tra accenti colti e gag comiche sul senso dell'amicizia, anche quando "l'altro" ci è diventato pressoché insopportabile. Primo ruolo da protagonista per il bravo caratterista Paul Giamatti. Cammeo per l'autore del soggetto, Rex Pickett, che sul set colpisce una palla da golf.    

martedì 22 marzo 2005

Kinsey

anno: 2005   
regia: CONDON, BILL   
genere: biografico   
con Liam Neeson, Laura Linney, Chris O'donnell, Peter Sarsgaard, Timothy Hutton, John Lithgow, Tim Curry, Oliver Platt, Dylan Baker, Julianne Nicholson, William Sadler, John Mcmartin, Veronica Cartwright, Kathleen Chalfant, Heather Goldenhersh, Dagmara Dominczyk, Reno, Michael Arkin, Pascale Armand, Joe Badalucco, Susan Blommaert, Bill Buell, Fred Burrell, Jarlath Conroy, Harley Cross, Clifford David, Will Denton, John Ellison conlee, John Epperson, Matthew Fahey, Michelle Federer, Arthur French, Jenna Gavigan, David Harbour, Steven edward Hart, Roderick Hill, Mara Hobel, Katharine Houghton, Kate Jennings grant, Alvin Keith, John Krasinski, Philip Kushner, Romulus Linney, Luke Macfarlane, Henrietta Mantooth, Jefferson Mays, Edwin Mcdonough, Tuck Milligan, Mark Mineart, Martin Murphy, Arden Myrin, Maryellen Owens, Judith j.k. Polson, Johnny Pruitt, Randy Redd, Lynn Redgrave, Kate Reinders, Jason patrick Sands, Lindsay Schmidt, Barry del Sherman, Draper Shreeve, Marcel Simoneau, Sean Skelton, Peg Small, Doris Smith, Don Sparks, Leigh Spofford, Bobby Steggert, Mike Thurstlic, Jaime roman Tirelli, Benjamin Walker, Chandler Williams, Amy Wilson, Joe Zaloom, Daniel Ziskie    
location: Usa
voto: 8   

Nel 1948 l'America venne letteralmente sconvolta dalla pubblicazione di un libro - Sexual behaviour in human male - scritto da un entomologo, il professor Alfred Kinsey (Neeson), che raccontava senza veli quello che l'America puritana di allora non voleva sentirsi dire e cioè che i comportamenti sessuali infrangono con grande facilità la morale parruccona dei cristiani. A quel libro ne seguì un altro a cinque anni di distanza: Sexual behaviour in human female. Il bellissimo film di Bill Condon ricostruisce l'avventura scientifica di questo studioso rivoluzionario, coraggioso, coerente, capace di affrancarsi da un padre metodista e bacchettone e di combattere - con l'aiuto di una compagna straordinaria (Linney) - la battaglia per la liberazione sessuale. Sobrio, mai incline al giudizio di valore e altrettanto refrattario all'agiografia, felicissimo nel mettere in scena gli aspetti propriamente metodologici del lavoro d'indagine di Kinsey, Condon firma un film che procede narrando di pari passo un pezzo di storia sociale americana, la biografia del protagonista e l'avventura di questa ricerca che fece epoca (furono realizzate circa 18000 interviste in circa 3 lustri) e che venne finanziata dalla Fondazione Rockfeller.

giovedì 17 marzo 2005

Hitch - Lui sì che capisce le donne

anno: 2005       
regia: TENNANT, ANDY 
genere: commedia 
con Will Smith, Eva Mendes, Kevin James, Amber Valletta, Michael Rapaport, Adam Arkin, Julie ann Emery, Kevin Sussman, Amy Hohn, Robinne Lee, Rebecca Mader, Maulik Pancholy, Navia Nguyen, Paula Patton, Mercedes Renard, Marlyne Afflack, Doug Aguirre, Casper Andreas, Andre Blair, Philip Bosco, Michelle Dibenedetti, Ato Essandoh, Darrell Foster, Janet Huege, Lou Irizarry, Erickka Jones, Bill Kotsatos, Alexa Lane, Kevin kean Murphy, Trevor Richardson, Amro Salama, Matt Servitto, Alexander Skarsgard, Olivia Weston, David Wike 
location: Usa
voto: 5

Alex Hitchens, detto Hitch (Smith), fa il consulente sentimentale per conto di uomini che incapaci di conquistare la donna dei loro sogni. Ma i consigli che dispensa ai suoi clienti sembrano non valere per se stesso: quando infatti Hitch si innamora di una giornalista che si occupa di cronaca rosa (Mendes), interessata al caso di una ricchissima ereditiera (Valletta) che ha ingaggiato una relazione proprio con un modesto cliente di Hitch (James), le cose si complicheranno con inevitabile commedia degli equivoci.
Programmaticamente cerchiobottista nel suo tentativo di rimanere in bilico tra il politically correct e una certa dose di comicità sessista, il film tratto dal soggetto di Kevin Bisch alterna momenti esilaranti a un sentimentalismo patinato tipico delle commedie rosa sfornate a Hollywood.    

martedì 15 marzo 2005

Cuore sacro

anno: 2005       
regia: OZPETEK, FERZAN   
genere: drammatico   
con Barbora Bobulova, Andrea Di stefano, Lisa Gastoni, Massimo Poggio, Erica Blanc, Enrica Ajo', Luigi Angelillo, Gianlorenzo Brambilla, Michela Cescon, Francesco De vito, Camille Dugay comencini, Barbara Folchitto, Elisabetta Pozzi, Paolo Romano, Stefano Santospago, Stefania Spugnini, Caterina Vertova            
location: Italia
voto: 5   

Irene Ravelli (Bobulova) è una giovane manager romana che - con zelo carico di rampantismo - gestisce un colosso della finanza. La sua vita subisce una svolta quando deve prendere decisioni sulla ristrutturazione della casa avita nel centro capitolino: la palazzina lascia affiorare i fantasmi di una madre morta misteriosamente ed è il luogo d'incontro con una ragazzina selvatica (Dugay Comencini) che la introduce in un mondo di sofferenze. È allora che Irene subisce un'autentica conversione, stabilendo di trasformare la palazzina in un centro di accoglienza per clochard. Misticismo o follia?
Ozpetek offre l'ennesima variante sul solito meccanismo dell'esplorazione di mondi "altri" lavorando su un tema difficile come quello della pietà (il richiamo michelangiolesco nel film è a dir poco imbarazzante). L'impostazione è manichea, la soluzione "razionalista" sul finale risulta poco convincente e qualche ellissi simbolica non avrebbe certo penalizzato il film. A fronte di un eccesso di tracotanza, al film dell'italo-turco vanno riconosciute qualità stilistiche (i piani sequenza che fanno passare la protagonista dalla dimensione reale a quella immaginaria sono davvero ben fatti) e la capacità di emozionarci anche con storie del tutto implausibili.