domenica 28 gennaio 2007

L'orchestra di Piazza Vittorio

anno: 2006   
regia: FERRENTE, AGOSTINO 
genere: documentario 
con L'orchestra di Piazza Vittorio, Mario Tronco, Agostino Ferrente, Dina Capozio, Mohammed Bilal, Houcine Ataa, Carlos Paz, Rahis Bharti, Ziad Trabelsi, Omar Lopez Valle, Raul Schebba, Pap Yeri Samb, John Maida, Pino Pecorelli, Peppe D'Argenzio, Marian Serban, Amrit Hussain, Giuseppe Smaldino, Evandro Dos Reis, Gaia Orson, Awalys Ernesto Lopez, Eszter Nagypal, Pino Marino, Piccola Orchestra Avion Travel, Peppe Servillo 
location: Italia
voto: 8

In occasione della chiusura dell'ultimo cinema porno della capitale, destinato ad essere trasformato in una sala bingo, un musicista degli Avion Travel, Mario Tronco, e un regista, decidono di promuovere un'iniziativa per destinare quello spazio alla sala prove di un'orchestra da reclutare nella zona di piazza Vittorio, quella a più alta concentrazione di immigrati. Il bellissimo documentario racconta le tappe difficoltose che tra il 2001 e il 2006 hanno trasformato l'orchestra di piazza Vittorio da progetto utopistico a una realtà tanto concreta da andare a suonare in tournée persino all'auditorium capitolino. La diffidenza, il crogiuolo linguistico, le idiosincrasie reciproche, la comunanza contro la legge Bossi-Fini, frammenti di quotidiano e naturalmente tanta musica sono montati a meraviglia in questo documentario epico e palpitante, davvero memorabile.    

sabato 27 gennaio 2007

Mysterious skin

anno: 2005   
regia: ARAKI, GREGG   
genere: drammatico   
con Joseph Gordon-Levitt, Brady Corbet, Elisabeth Shue, Michelle Trachtenberg, Jeffrey Licon, Bill Sage, Mary Lynn Rajskub, Lisa Long, Rachael Nastassja Kraft, Zane Huett, Kelly Kruger, Chase Ellison, David Alan Graf, Forrest Fountain, George Webster   
location: Usa
voto: *

Che Gregg Araki, il regista di Mysterious skin, avesse un debole per gli eccessi lo si era capito fin dal primo film, quel Doom generation debordante ed iperbolico nel quale raccontava la deriva di una generazione di giovani. Qui la trama procede su un doppio binario: Neil e Brian quando avevano otto anni ebbero esperienze cruciali. Il primo consumò a quell'età il primo rapporto sessuale con il coach della squadra di baseball, il secondo è convinto di avere avuto un contatto con gli extraterrestri. Dieci anni dopo, nel 1991, Neil si trasferisce a New York dove vive facendo marchette mentre Brian è ancora ossessionato dall'idea di un sequestro da parte degli extraterrestri. Per lui l'abreazione arriverà quando tornerà a contatto con Neil, che gli racconterà di averlo coinvolto nei giochi erotici a tre con il coach di allora.
Pruriginoso, lento, gratuitamente voyeuristico e provocatorio, Mysterious skin è un film di infima fattura (luci e recitazione non superano il livello della soap opera) tratto dal romanzo semi-autobiografico prodotto dalla mente malata di Scott Heim. Mignotte, gay, pedofili, marchettari, sangue, sperma, urine, piattole sono il piatto forte con cui il regista si illude di lasciare il segno scandalizzando.
Però orecchio alla colonna sonora di Harold Budd e Robin Guthrie.    

sabato 20 gennaio 2007

Una scomoda verità (An inconvenient truth)

anno: 2006   
regia: GUGGENHEIM, DAVID 
genere: documentario 
location: Usa   
voto: 6,5

Dopo la discussa sconfitta contro Bush nella corsa alla Presidenza americana, Al Gore ha deciso di spendere tutte le sue energie per richiamare l'attenzione delle persone sui rischi catastrofici del riscaldamento globale. Il film documentario di Davis Guggenheim - servito dalle magnifiche musiche di Michael Brook - lo segue nelle sue peregrinazioni in giro per il mondo: vengono presentati grafici, animazioni, fotografie che documentano il disfacimento dei ghiacciai, il prosciugamento dei laghi (come il lago Ciad, in Africa), la deforestazione e la desertificazione. Vengono ricostruite le cause di origine antropica che hanno fatto crescere esponenzialmente il numero e la portata in termini di danni di uragani, cicloni e tornado. Dati e immagini inequivocabili, consigli molto semplici in chiusura del film: sono quanto basta a uscire dalla sala convinti che si debba e si possa fare qualcosa per salvare il pianeta.
Oscar a  David Guggenhaim per il miglior documentario e a a Melissa Etheridge per I Need to Wake Up da Una scomoda verità, miglior canzone originale.    

giovedì 18 gennaio 2007

Agente 007 - Casino Royale

anno: 2007   
regia: CAMPBELL, MARTIN 
genere: spionaggio 
con Daniel Craig, Eva Green, Mads Mikkelsen, Caterina Murino, Judi Dench, Jeffrey Wright, Giancarlo Giannini, Ivana Milicevic, Simon Abkarian, Isaach De Bankolé, Claudio Santamaria, Jesper Christensen, Tobias Menzies, Clemens Schick, Emmanuel Avena, Urbano Barberini, Joseph Millson, Sebastien Foucan, Ludger Pistor, Malcolm Sinclair, Daud Shah, Charlie Levy, Tom So, Ade  , Veruschka von Lehndorff, Daniel Andreasson, Con O'Neill, Richard Branson, Jürgen Tarrach, Tsai Chin, Lazar Ristovski, Christina Cole, Carlos Leal    
location: Regno Unito
voto: 7 

Passato alla fisionomia di Daniel Craig, James Bond - l'agente agente 007 segreto al servizio di sua Maestà ma in quota a M (la sempreverde Dench) - deve vedersela con una organizzazione criminale che traffica con il commercio d'armi con grosse speculazioni finanziarie e faraoniche giocate al casinò. Muovendosi tra Uganda, Bahamas, Montenegro, Repubblica Ceca e Italia (a Venezia), Bond - affiancato dall'ambigua funzionaria del Ministero del Tesoro britannico (Green) - riuscirà a sventare una serie di attacchi terroristici che l'organizzazione stava finanziando in diversi paesi occidentali. Inseguimenti, sparatorie, donne sedotte per raggiungere l'obiettivo, un'incredibile partita a poker con rialzi impossibili, tentativi di avvelenamento, diversi corpo-a-corpo, la tortura e un'avventura impossibile tra le acque di Venezia rappresentano il prezzo che Bond dovrà pagare per salvare il mondo dai terroristi.
Messa da parte l'ironia che aveva caratterizzato molte delle interpretazioni precedenti (da Connery a Brosnan), il Bond di Craig è tutto nervi, muscoli e determinazione. Oltre all'ironia, il copione di Paul Haggis (regista di Crash e sceneggiatore di Million dollar baby), Neal Purvis e Robert Wade sottrae al personaggio di Ian Fleming quelle debolezze che ce lo rendevano tanto simpatico, aggiungendo, per converso, dosi massicce di inseguimenti che fanno somigliare il film a un gigantesco videogame. Confezionato comunque benissimo, il 21esimo episodio cinematografico di 007 (che non ha nulla a che sparire, se non il titolo, con il film parodistico del 1968 interpretato da Peter Sellers, David Niven, Orson Welles e un giovanissimo Woody Allen) è servito da un cast internazionale di primissimo ordine e si avvale di scene da antologia, prima tra tutte quelle del crollo di un palazzo nel Canal Grande di Venezia.    

mercoledì 17 gennaio 2007

Gangster n°1

anno: 2001       
regia: McGUIGAN, PAUL   
genere: gangster   
con Malcolm McDowell, David Thewlis, Paul Bettany, Saffron Burrows, Kenneth Cranham, Jamie Foreman, Razaaq Adoti, Doug Allen, Eddie Marsan, David Kennedy, Cavan Clerkin, Andrew Lincoln        
location: Regno Unito
voto: 6   

Né Tarantino, né Scorsese né John Woo erano riusciti a dare ai gangster del loro cinema una fisionomia tanto belluina quanto quella del Gangster No. 1 di Paul McGuigan. Il film del regista britannico racconta l'ascesa di un gangster londinese senza scrupoli, ferocissimo, al servizio di un boss invidiato per il successo con le donne e i modi perbene (Thewlis). A quest'ultimo toccherà scontare trent'anni di galera per un omicidio efferato ai danni di un rivale della malavita, di cui il gangster è il vero responsabile. Uscito dalla prigione, però, il boss lascerà il gangster al suo triste destino di uomo solitario che, pur avendo messo in piedi un impero finanziario, è sempre rimasto solo. Finirà suicida.
Ritratto della malavita inglese dai '60 ai '90, Gangster No. 1 è un film imperfetto, con eccessi cromatici e stilistici (grandangoli, riprese sghembe), un Thewlis ancora fuori parte (ma ce ne sarà una buona per lui?) e una strizzatina d'occhio alla moda corrente. Il tutto diretto con molto mestiere.    

sabato 13 gennaio 2007

Il grande capo (Direktøren for det hele)

anno: 2007   
regia: VON TRIER, LARS 
genere: grottesco 
con Jens Albinus, Peter Gantzler, Fridrik Thor Fridriksson, Benedikt Erlingsson, Iben Hjejle, Henrik Prip, Mia Lyhne, Casper Christensen, Louise Mieritz, Jean-Marc Barr, Sofie Gråbøl, Anders Hove 
location: Danimarca
voto: 8

Non sentendosi adeguato al ruolo di capo di un'azienda, Ravn (Gantzler) recluta un attore disoccupato (Albinus) di formazione avanguardista perché reciti la parte del suo alter ego. Non ci vuole molto a capire che il vero capo ha intenzioni ben più losche e che il capo della finzione gli serve soltanto come parafulmine. Ma avrà la sua nemesi in un finale a sorpresa con doppio colpo di scena.
Girato in automavision, un sistema che rende pletorico l'intervento umano dietro la macchina da presa e con repentini tagli di montaggio che scuciono il film anziché cucirlo, Il grande capo prosegue il discorso di ricerca espressiva intrapreso da tempo dal regista danese. Lo smascheramento della finzione filmica, reso esplicito prima con l'uso frenetico della macchina a spalla dei tempi del Dogma 95 e quindi dalle case disegnate di Dogville, qui si estende oltre la dimensione puramente visiva, puntando su un meta-metalivello narrativo di sorprendente efficacia. Von Trier ci racconta in chiave grottesca non soltanto le balordaggini del mondo aziendale, popolato da pescecani e lacchè, ma anche i meccanismi del cinema. Per l'alfiere dell'ormai sorpassato Dogma 95 si tratta di un ritorno alle origini, grazie all'impiego di attori danesi, e dell'inizio di una seconda vita artistica, caratterizzata da un registro esilarante, grottesco, magnificamente servito da un cast in stato di grazia, capace di regalare momenti di vivissimo divertimento.    

martedì 9 gennaio 2007

Thank you for smoking

anno: 2006   
regia: REITMAN, JASON   
genere: grottesco   
con Aaron Eckhart, Maria Bello, Cameron Bright, Adam Brody, Sam Elliott, Katie Holmes, David Koechner, Rob Lowe, William H. Macy, J.K. Simmons, Robert Duvall, Kim Dickens, Connie Ray, Todd Louiso, Dennis Miller, Joan Lunden, Nancy Humphries O'Dell, Jeff Witzke, Richard Speight Jr., Earl Billings, Courtney Taylor Burness, Michael Calder, Alex Diaz, Timothy Dowling, Karen Dyer, Jordan Garrett, Spencer Garrett, Renee Graham, Eric Haberman, Melora Hardin, Karen Harrison, Terry James, Roy Jenkins, Aaron Lustig, Michael Mantell, Tonyo Melendez, Marianne Muellerleile, Sean Patrick Murphy, Jordan Orr, Catherine Reitman, David O. Sacks, Marc Scizak, Mary Jo Smith, Rachel Thorp, Daniel Travis, Howard Weitzman, Katie Winslow, Aloma Wright   
location: Usa
voto: 6,5   

Nick Naylor (Eckhart) è uno specialista della chiacchiera. Nessuno meglio di lui riesce a sostenere l'insostenibile con argomenti bizzarri e dialettica sopraffina. Per questo una multinazionale del tabacco lo ha assoldato per fare fronte ai dibattiti pubblici difendendo i diritti dei fumatori. Ma un'avventura di materasso con una giornalista, durante la quale rivela molti segreti appresi con il suo lavoro, potrebbe costargli carissima se non avesse ancora una volta le capacità per farvi fronte in maniera cinica e irresponsabile.
Nella sua apparente scorrettezza politica, il film tratto dal soggetto di Christopher Buckley è prima di tutto un pamphlet in chiave grottesca sulla relatività del concetto di verità. Ha il merito di analizzare a tutto tondo il problema del fumo e le contraddizioni del modello capitalista occidentale, annaspa in qualche lungaggine di troppo ma è sorretto da una verve cinico-comica che è la vera cifra stilistica del film.    

sabato 6 gennaio 2007

Non è peccato - La quinceañera

anno: 2006   
regia: GLATZER, RICHARD
genere: commedia
con Emily Rios, Jesse Garcia, Chalo González, David W. Ross, Ramiro Iniguez, Araceli Guzman-Rico, Jesus Castanos, Johnny Chavez, Alicia Sixtos, Aris Mendoza, Dane Rosselli, Carmen Aguirre, James Claude, Art Aroustamian, Joanie Tomsky, Laura Ann Masura, Veronica Sixtos, Andrea Sixtos, Franco Delgado, Terah Gisolo, Ingrid Eggertsen
location: Usa
voto: 6

Poco prima della festa della Quinceañera, che sancisce il passaggio all'età adulta per le giovani messicane, Magdalena - che vive a Los Angeles nel quartiere di Echo Park - scopre di essere incinta. Il padre, un pastore della chiesa, la ripudia e lei va a vivere dal vecchio zio Tomas, presso il quale risiede anche Carlos, reietto, omosessuale e attaccabrighe. Tra i due si stringerà, nonostante le diffidenze iniziali, un bel sodalizio.
L'ennesimo ritratto sulla conservazione della tradizione della comunità etniche trapiantate altrove - dopo film di marca europea come Jalla! Jalla!, East is east, Un bacio appassionato e Sognando Beckham - ha come centro di gravità i messicani. Ma l'orizzonte tematico toccato dal regista Richard Glatzer si estende ben oltre, toccando tout court la questione della differenza: di etnia, ma anche di religione, di sessualità, di età.    

venerdì 5 gennaio 2007

Poseidon

anno: 2006   
regia: PETERSEN, WOLFGANG   
genere: dramma catastrofico   
con Josh Lucas, Kurt Russell, Jacinda Barrett, Richard Dreyfuss, Jimmy Bennett, Emmy Rossum, Mike Vogel, Mia Maestro, Andre Braugher, Kevin Dillon, Freddy Rodríguez, Kirk B.R. Woller, Kelly McNair, Stacy Ferguson, Gabriel Jarret, Andy Deal, Ed Aristone, Rachel Vanderwoude, David Dittmer, Kimberly Patterson, Jesse Henecke, Caroline Lagerfelt, Jan Munroe, Gordon Thomson, David Reivers, Austin Priester, Beverly Overstreet, Spencer Hawken, Anthony Okungbowa, Carrie Frymer, Valerie Azlynn, Natasha Delahunt, Jenae Altschwager, Jason Thornton, Christos Sourmelis, David McDivitt, Menina Fortunato, Frederick Dechow, Kate Clarke, Will Carter, Jordi Caballero, Andreas Beckett, Erik Aude    
location: Usa
voto: 3   

Durante la note di Capodanno, nel pieno degli sfarzosi festeggiamenti, un'onda anomala rovescia il transatlantico Poseidon. Uno sparuto gruppo di superstiti, guidati da un giocatore d'azzardo (Lucas), cerca di trovare una via d'uscita dove attendere i soccorsi. Non tutti ce la faranno e sarà l'atto coraggioso e generoso di uno di loro (Russell) a salvare la vita agli altri.
Tratto dal romanzo L'avventura del Poseidon di Paul Gallico, dal quale Ronald Neame ricavò già un ottimo film interpretato da Gene Hackman, nella mani del regista tedesco-americano il Poseidon diventa un colossale videogame che somma difficoltà a difficoltà puntando tutto sugli effetti speciali e sull'effetto Titanic. Della dialettica tra natura, uomo e divino non rimane nulla e tutto si risolve in un'ora e mezza di urla, acqua e adrenalina resa artificialmente.    

mercoledì 3 gennaio 2007

Giù per il tubo

anno: 2006   
regia: ANDERSON, HENRY * BOWERS, DAVID * FELL, SAM 
genere: animazione 
location: Regno Unito
voto: 8 

Abituato a vivere letteralmente nella gabbia dorata di uno splendido appartamento di Kensington, a Londra, il topo Roddy finisce giù per il tubo per arrivare alle fogne, allegramente abitate dai suoi simili. Quello che questi sorci non sanno è che un losco ranocchio sta progettando di annientarli con un'onda gigantesca. Aiutato da Rita, una topina con le sembianze di Lara Croft, Roddy riuscirà a sventare il pericolo.
Abbandonata la plastilina che aveva caratterizzato i magnifici Wallace  & Gromit e Galline in fuga, gli inglesi della Aardman si gemellano con il potentato dei cartoon della Dreamworks, mettono mano al computer ricreando l'effetto ipertridimensionale della plastilina e sfornano l'ennesimo gioiello: una centrifuga di invenzioni visive curatissime fino ai minimi dettagli, avulse da qualsiasi tentazione stucchevole che caratterizza i film d'animazione americani ma con un plot appena sotto le aspettative che regolarmente ci vengono sollecitate da questi geni della fantasia.    

lunedì 1 gennaio 2007

Operazione San Gennaro

anno: 1966   
regia: RISI, DINO  
genere: commedia  
con Nino Manfredi, Totò, Senta Berger, Mario Adorf, Harry Guardino, Pinuccio Ardia, Vittoria Crispo, Claudine Auger, Ugo Fangareggi, Dante Maggio, Giovanni Druti, Ralph Wolter, Enzo Cannavale, Solvi Stubing, Jenny Lauro, Giovanni Ivan Scratuglia   
location: Italia
voto: 7

Due americani arrivano a Napoli con l'intenzione di fare un colpo colossale: rubare il multimiliardario tesoro di San Gennaro. All'uopo, reclutano, su suggerimento di Don  Vincenzo (Totò), Armandino Girasole, detto Dudù (Manfredi), e la sua banda. Tra colpi di scena e ribaltamenti di fronte, sarà la madre di Dudù a vanificare tutta l'operazione.
Thriller in chiave di commedia, Operazione San Gennaro è prima ancora un ritratto scanzonato e intelligente sul folklore di Napoli e sulla sua gente, in perenne equilibrio tra malaffare, devozione e amore sconfinato per la città. Soggetto di Ennio de Concini e Dino Risi. Sceneggiatura di Adriano  Baracco, Ennio  De Concini, Nino  Manfredi e Dino  Risi.