giovedì 29 giugno 2006

Piano 17

anno: 2006   
regia: MANETTI, MARCO & ANTONIO  
regia: thriller  
con Giampaolo Morelli, Elisabetta Rocchetti, Enrico Silvestrin, Giuseppe Soleri, Antonino Iuorio, Massimo Ghini, Valerio Mastandrea, Aldo De Scalzi, Pivio  
location: Italia
voto 7,5

Camuffato da uomo delle pulizie, Mancini (Morelli) deve piazzare una bomba al 17° piano di un grande ufficio romano, allo scopo di distruggere alcuni documenti. Uno dei due soci (Silvestrin) che lo aspettano in automobile gli ha però preparato una trappola: Mancini rimane chiuso con due impiegati nell'ascensore dell'edificio. Ne uscirà rocambolescamente, scoprendo incredibili quanto inattesi retroscena.
Girato a costi irrisori (appena 65 mila euro), il film dei fratelli Manetti è la prova convincente del fatto che quando le idee - come in questo caso - sono ottime, i risultati prescindono dai costi. Spiritoso, a tratti grottesco, ricco di colpi di scena, Piano 17 (il titolo ha una duplice lettura...) è un autentico gioiello noir, impreziosito da argute osservazioni di tipo psicosociale.

sabato 24 giugno 2006

La comunidad - Intrigo all'ultimo piano

anno: 2001       
regia: DE LA IGLESIA, ALEX  
genere: grottesco  
con Carmen Maura, Eduardo Antuna, Maria Asquerino, Jesus Bonilla, Marta Fernandez Muro, Paca Gabaldon, Ane Gabarain, Sancho Gracia, Emilio Gutiérrez Caba, Kiti Manver, Terele Pavez, Roberto Perdomo, Manuel Tejada, Enrique Villen, Eduardo Gomez  
location: Spagna
voto: 6

Julia (Maura), agente immobiliare madrilena, trova 6 miliardi di lire (300 milioni di pesetas) nel centralissimo condominio all'interno del quale sta cercando di vendere un appartamento. Vorrebbe dare una svolta alla sua vita ma non le sarà facile: i soldi sono da anni nelle mire degli altri condomini, tutti ugualmente spietati, cinici e determinati ad avere la loro parte.
Il 36enne iberico Alex De La Iglesia, ex disegnatore di fumetti, dirige una commedia nera con stile espressionista che più che essere una satira sulla cupidigia umana è una specie di horror in chiave grottesca che in Spagna è andato benissimo e alla protagonista ha fruttato due statuine come miglior attrice: il Goya e quella del festival di San Sebastian.    

domenica 18 giugno 2006

Almost blue – Quasi blu

anno: 2000   
regia: INFASCELLI, ALEX   
genere: thriller   
con Lorenza Indovina, Claudio Santamaria, Rolando Ravello, Andrea Di Stefano, Dario D'Ambrosi, Marco Giallini, Alex Infascelli, Regina Orioli, Angelica Di Maio, Marisa Solinas, Luciano Curreli, Benedetta Buccellato   
location: Italia
voto: 4   

A Bologna un serial killer (Ravello) massacra studenti e ne assume l'identità. La polizia, come da copione, brancola nel buio. Anche Simone (Santamaria) brancola nel buio, visto che è cieco. Con la differenza che Simone - che è un hacker con un udito incredibilmente sviluppato - individua la voce del feroce assassino, contribuendo in maniera determinate alla sua cattura.
Tratto dall'omonimo romanzo di Carlo Lucarelli e sceneggiato da Alex Infascelli e Sergio Donati, Almost blue è un film didascalico, con colpi di scena telefonati, grandguignol apparecchiato su misura e incapace di alimentare un'autentica tensione. La recitazione bovina di Andrea Di Stefano, la regia piatta e televisiva e le musiche (?) inascoltabili dei Massimo Volume fanno il resto.    

King Kong

anno: 2005   
regia: JACKSON, PETER  
genere: horror  
con Naomi Watts, Jack Black, Adrien Brody, Andy Serkis, Jamie Bell, Kyle Chandler, Lobo Chan, Thomas Kretschmann, Evan Parke, Colin Hanks, John Sumner, William Wallace, John Clarke, Joe Folau, Geraldine Brophy, Ray Woolf, Louis Sutherland, Richard Kavanagh, Stephen Hall, David Dengelo, Sandro Kopp, T.M. Bishop, Jarl Benzon, Lorraine Ashbourne, Crawford Thomson, Todd Rippon, Troy O'Kane, Jason Whyte, Pip Mushin, Craig Hall, Jed Brophy  
location: Usa
voto: 7,5

Nell'America della Grande Depressione il regista Carl Denham (Black) si mette in viaggio con troupe ed equipaggio alla volta dell'isola dei teschi, al largo di Sumatra, sulla quale circolano terribili leggende. Arrivati a destinazione, Denham e i suoi si imbattono in avventure incredibili: ad accoglierli ci sono cannibali, dinosauri, insetti giganti e lui, King Kong, un enorme gorilla. Che però è un tenerone che si "innamora" dell'attrice (Watts) che è al seguito della spedizione. Portato il ciclopico scimmione a New York per farne un'attrazione da fiera, le cose si complicano: la bestia si libera dalle catene e va alla ricerca della bella, fino a quando non viene abbattuto dall'esercito.
Il neozelandese Peter Jackson, re Mida del botteghino, riporta la storia di King Kong alla sua origine cinematografica del 1933, scansando la versione di Guillermin del 1976. In difficile equilibrio tra effetti speciali di livello pirotecnico e pause in chiave poetica, il film soffre un certo schematismo di fondo: la prima parte vira verso il "cuore di tenebra" conradiano (esplicitamente richiamato nel film) ed è preparatoria; la seconda è ambientata nell'isola e la terza nella metropoli americana, con lo scimmione a seminare il panico. Scenografie magnifiche, intuizioni narrative apprezzabili, efficace critica alla società dello spettacolo e risultato complessivamente diseguale. Premio oscar come miglior suono, miglio montaggio sonoro e migliori effetti speciali.    

venerdì 2 giugno 2006

Fuori vena

anno: 2005   
regia: TAIDELLI, TEKLA
genere: drammatico
con Tekla Taidelli, Gianpaolo III Muciaccia, Stefano Fornataro, Alessandro Beltramini, Marco Brambati, Felicetta Schena
location: Italia       
voito: 6

E' tutta in una Ceres la Milano da bere di Tekla Taedelli, vitalissima punkabbestia della metropoli meneghina che al suo esordio dietro la macchina da presa, rigorosamente in digitale, racconta le vite a perdere dei tossici lombardi (con una puntatina a Bologna), le giornate spese alla ricerca del buco e un'esistenza in fin dei conti percepita come normale. Aliena da qualsiasi tentativo moraleggiante, la ventisettenne regista propone una sorta di Amore tossico alla padana, meno fiction e più documentario, manifestando una cifra stilistica personalissima a metà strada tra echi psichedelici ed estetica da videoclip.