venerdì 29 luglio 2005

La sposa turca (Gegen die wand)

anno: 2004   
regia: AKIN, FATIH
genere: drammatico
con Birol Unel, Sibel Kekilli, Catrin Striebeck, Guven Kyrac, Meltem Cumbul, Hermann Lause, Cem Akin, Demir Gokgol, Aysel Iscan, Stefan Gebelhoff, Adam Bousdoukos, Ralph Misske, Mehmet Kurtulus, Monique Akin, Philipp Baltus, Francesco Fiannaca, Orhan Guner, Tim Seyfi, Andreas Thiel
location: Germania, Turchia
voto: 6


Sibel e Cahit sono ambedue turchi e si conoscono in una clinica psichiatrica di Amburgo: entrambi sono scampati al suicidio. Sibet chiede a Cahit di sposarla: soltanto così riuscirà ad evadere dalle regole anguste e ferree che la famiglia musulmana le impone. Cahit dapprima non ne vuole sapere, quindi accondiscende alla messinscena dove i patti sono chiari: nessun obbligo coniugale per i due. Il problema è che Sibet è irrequieta e che Cahit si innamora di lei: per tutelarla dalle ingiurie dell'ennesimo seduttore, arriva a un gesto violento che gli costa il carcere. Una volta fuori dalla galera, Cahit non ha altro desiderio che quello di rifarsi una vita con Sibel: la raggiunge a Istanbul - dove lei nel frattempo si è sposata ed ha avuto una figlia - e fuggono via insieme alla piccola.
Il tema del contatto tra culture, del fondamentalismo religioso e il registro "maledetto" della trama devono avere impressionato molto la giuria di Berlino, che infatti ha conferito al film il massimo alloro. Onore forse eccessivo per un film che spinge moltissimo sul pedale dell'esagerazione, che esce spesso dal perimetro di un credibile realismo e riecheggia molte altre storie maledette a sfondo sentimentale (l'impronta fassbinderiana è visibile) con la sola aggiunta del tema del multiculturalismo.   

Che ne sarà di noi

anno: 2004   
regia: VERONESI, GIOVANNI  
genere: commedia  
con Silvio Muccino, Violante Placido, Giuseppe Sanfelice, Elio Germano, Valeria Solarino, Enrico Silvestrin, Katy Louise Sanders, Myriam Catania, Eleonora Sergio, Mauro Marino, Jamil Hammoudi, Pino Quartullo, Paola Tiziana Cruciani, Alessia De Montis, Manuela Gatti, Muro Marchese, Dorotea Mercuri, Luis Molteni, Efi Papathedouro, Tommaso Spinelli, Rocco Papaleo  
location: Grecia, Italia
voto: 7  

Chiuso il capitolo degli esami di maturità, Matteo, Paolo e Manuel si mettono in viaggio per la Grecia nella prospettiva mentale di compiere una sorta di viaggio iniziatico alla scoperta di loro stessi. In realtà le cose sono assai più terra-terra: Matteo (Muccino) sta inseguendo la ragazza di cui è innamorato (Placido) che però tresca con uno più grande di lei (Silvestrin), mentre gli altri due prendono le distanze da realtà che non accettano.
Scritto a quattro mani dal regista con Silvio Muccino, Che ne sarà di noi è un teen movie capace di mettere a nudo illusioni e disillusioni di una generazione X alla ricerca di un'identità: l'amore come luogo topico, l'amicizia come rifugio, la volubilità come attitudine di vita tratteggiano in maniera sincera questi ragazzi del terzo millennio, tra cliché e paura di crescere.

lunedì 25 luglio 2005

L'inventore di favole (Shattered Glass)

anno: 2004   
regia: RAY, BILLY   
genere: drammatico   
con Hayden Christensen, Peter Sarsgaard, Chloe Sevigny, Melanie Lynskey, Steve Zahn, Hank Azaria, Rosario Dawson, Luke Kirby, Jamie Elman, Mark Blum   
location: Usa
voto: 8   

Nel 1998 il direttore di una blasonata rivista di politica e costume a stelle e strisce (il New Republic, il magazine dell'Air Force One…) licenzia il suo più promettente redattore, l'appena 24enne Stephen Glass (Christensen). Il direttore (Sarsgaard) ha scoperto che il ragazzo ha inventato di sana pianta un articolo che parlava di un congresso hacker, arrivando a mettere su un'insostenibile architettura di menzogne. È soltanto la punta dell'iceberg: Stephen ha letteralmente inventato molti altri articoli e la redazione del New Republic è costretta a esprimere le sue scuse ai propri lettori.
Raccontato come una spy-story, L'inventore di favole - che ha la sua origine in un articolo di Buzz Bissinger - usa il giornalismo come una metafora per raccontare un'ambizione straripante, incapace di fermarsi persino davanti all'evidenza delle cose.    

domenica 24 luglio 2005

La morte sospesa

anno: 2005   
regia: MacDONALD, KEVIN  
genere: documentario  
con Nicholas Aaron, Brendan Mackey, Ollie Ryall, Simon Yates, Joe Simpson, Richard Hawking  
location: Perù, Regno Unito
voto: 8

Nel 1985 Joe e Simon, due arrampicatori inglesi poco più che ventenni, sfidarono una delle vette più impervie della catena andina che solca il Perù. Là dove tanti avevano fallito, i due decidono di tentare l'impossibile. Toccata la vetta, però, le cose cominciarono a complicarsi sulla via del ritorno: Joe si rompe una gamba; Simon tenta di calarlo a colpi di cordata, fino a quando un crepaccio imprevisto mette lo stesso Simon davanti a una scelta obbligata: quella di tagliare la corda del compagno. Tornato alla base, Simon, in compagnia di Richard, si logora l'anima tra dubbi e rimorsi: non sa che Joe è riuscito a salvarsi. Dopo quattro giorni si ritroveranno al campo base. Alternando documentario e fiction, le testimonianze dei tre protagonisti con la ricostruzione di finzione, questo bellissimo film riesce a restituire le sensazioni più primordiali - la paura, la dignità, la determinazione, il coraggio, il terrore, l'amicizia - con un'unica girandola di imprese consumate nell'arco di una settimana.    

domenica 17 luglio 2005

Tre mogli

anno: 2001       
regia: RISI, MARCO   
genere: commedia   
con Francesca D'aloja, Iaia Forte, Silke, Cluudio "Greg" Gregori, Loles Leon, Juan Palomino, Mirta Wons, Patricia Echegoyen, Beppe Fiorello   
location: Argentina, Italia
voto: 4,5   

Tre donne aspettano, ciascuna nella propria casa, il rientro dei rispettivi mariti per il cenone di capodanno. Le tre hanno una cosa in comune: i loro mariti - dipendenti della stessa banca seppure con ruoli diversi - hanno rapinato la stessa e sono volati in Argentina. Le donne, pedinate da un misterioso investigatore, vanno alla ricerca dei consorti in Sud America. Ma il viaggio sarà anche l'occasione per guardarsi dentro e ricominciare una nuova vita senza di loro.
Un Marco Risi allo sbando cuce sulla moglie Francesca D'Aloja e sulla sue sodali un filmettino dalla trama esile esile, affidato a tre interpreti di pessimo livello. I paesaggi ipnotizzanti della Patagonia e le gag di Greg danno il minimo sindacale di valore a un film inutile.    

venerdì 8 luglio 2005

Ferro 3 - La casa vuota

anno: 2004       
regia: KI-DUK, KIM   
genere: fantastico   
con Seoung-yeon Lee, Hee Jae, Hyuk-ho Kwon, Jin-mo Joo, Jeong-ho Choi, Joo-suk Lee, Mi-sook Lee, Sung-hyuk Moon, Jee-ah Park, Jae-yong Jang, Dah-hae Lee, Han Kim, Se-jin Park, Dong-jin Park, Jong sub Lee, Ui-soo Lee    
location: Corea del Sud
voto: 6   

Entra come un fantasma nella case dei proprietari partiti per le vacanze, ripara tutto ciò che non funziona, lava i panni, si appisola, si fa una doccia e riparte come un eroe gentile il protagonista (Lee) di questo insolito film di Kim Ki-Duk. Nella parabola avventurosa del protagonista si imbatte una donna triste e maltrattata dal marito (Jae), che decide di seguire il ragazzo in un'avventura sentimentale afasica, fatta di una complicità che tocca il grado zero del dialogo. Ma il ragazzo finisce in carcere, la sua fisicità gentile si dematerializza in una presenza impalpabile e vendicativa. Così il film rivela la propria chiave metaforica: l'umanità vista come una casa disabitata, che aspetta un'azione, al di là del bene e del male, per poter cambiare, imparando a prendere e lasciare.    

martedì 5 luglio 2005

La guerra dei mondi (The war of worlds)

anno: 2005       
regia: SPIELBERG, STEVEN  
genere: fantascienza  
con Tom Cruise, Justin Chatwin, Dakota Fanning, Tim Robbins, Miranda Otto, David alan Basche, Yul Vazquez, James Dumont, Daniel Franzese, Michalina Almindo, Cass Asher, Tania Barone, Gerald Blakey, David Blanc, Benny Ciaramello, Shanna Collins, David Conley, Robert Dagasta, Ambi Daniel, Crystal Dawne, Joseph Debona, Matt Dewinkeleer, Jane Di nicola, Robert Feeley, Miguel antonio Ferrer, Takayo Fischer, David Gere, Stephen Gevedon, Jennifer Glasgow, Rick Gonzalez, Tommy Guiffre, David Harbour, Amy Hohn, Elizabeth jayne Hong, John thompson Hopkins, Priscilla Hopkins, Tracy Howe, Dalon Huntington, Daniel a. Jacobs, Freddie Johnson, Ingrid Johnson, Lauri Johnson, Johnny Kastl, George Katt, Vladislav Kozlov, January Lavoy, Christy Lee, Lorelei Llee, Riley g. Matthews jr., Mariann Mayberry, Kirsten Nelson, Emily Nilsen, Jorge Pallo, Dempsey Pappion, Rick Pisarro, Sharrieff Pugh, Laura zoe Quist, Bill Richards, Ann Robinson, Rachelle Roderick, Cory Rodriguez, Amy Ryan, Camillia Sanes, Rafael Sardina, John Scurti, Columbus Short, Ty keegan Simpkins, Chris Todd, Ed Vassallo, Lenny Venito, Travis aaron Wade, Michael Waldron, Lisa ann Walter, Christopher evan Welch, Julie White, Christopher Wiackley, Marlon Young, Dianne Zaremba, Eric Zuckerman          
location: Usa
voto: 3

La terra trema. No, non è un film di Visconti. È il film del plutarca di Hollywood, del Bill Gates dei 35 millimetri, del monarca dei multiplex: Steven Spielberg. La terra trema perché - da chissà quanti anni - lì sotto ci sono dei giganteschi tripodi, infernali macchine da guerra che qualche alieno ha seppellito per poi venire a riprendersele e sterminare l'umanità del pianeta Terra. Al centro della vicenda c'è Ray Ferrier (Cruise), papà losangelino che ha l'ingrato compito di passare il week-end con i figli. Con altissima lezione pedagogica, papà Ray pensa bene di accaparrarsi l'unica auto funzionate della zona, di scappare, quindi di lasciare il figliastro a combattere contro il fronte alieno. Tra dialoghi-spazzatura che non vanno oltre l'interiezione ("Accidenti!", oppure "aiuto!" o ancora "papa! Papà! Urlato con voce stridula dalla marmocchia co-protagonista), il film vivacchia tra un effetto speciale e un altro, tenendo lo spettatore nella spasmodica attesa di riuscire prima o poi a vedere la parola "fine".