giovedì 15 maggio 2014

The story of film. An odissey - EPISODIO 3 1918-1932 - I grandi registi ribelli nel mondo

anno: 2011   
regia: COUSINS, MARK
genere: documentario
location: Regno Unito
voto: 7

Se avete fatto la fatica - e avete provato il piacere - di leggere i tomi sulla storia del cinema di Goffredo Fofi, di Giampiero Brunetta o di Fernaldo di Giammatteo, non potrete non appassionarvi a questa mirabolante storia del cinema firmata dal britannico Mark Cousins. Uno che fin dalle prime battute lascia intendere subito da che parte sta: Hollywood è stata prodigiosa, ma l'idea che noi europei abbiamo del cinema è parziale. Così, in quindici capitoli della durata di un'ora ciascuno, ci lasciamo trasportare nel mondo magico che ebbe inizio grazie a Edison, i Lumiere e Melies, accompagnati dalla voce calda di Mario Cordova e da brevi quanto efficacissimi saggi sul linguaggio della settima arte.
Il terzo film si concentra sugli anni in cui il cinema acquistò uno splendore senza precedenti e durante i quali ai diktat del cinema romantico hollywoodiano si cominciarono a opporre in molti, sperimentando linguaggi sempre più innovativi. Dal genio di Lubitsch all'impressionismo capace di mostrare l'occhio interiore di Abel Gance, vediamo passare in rassegna artisti e correnti che fecero scuola: il cinema tedesco con Fritz Lang e il suo Metropolis ma anche con Murnau e il suo Aurora; le astrazioni del dadaismo; l'iconoclastia dirompente di Buñuel; la drammaturgia composita di Eistenstein; l'umanesimo dei giapponesi, con Ozu ("il più grande regista di tutti i tempi", afferma lapidaria la voce fuori campo) in prima fila, ma anche il cinema cinese. Una ventata d'aria nuova che avrebbe subito un'ulteriore sferzata con l'arrivo del sonoro.
Un'opera imprescindibile per chiunque ami la settima arte.    

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