martedì 8 settembre 2015

French Connection (La French)

anno: 2014   
regia: JIMENEZ, CEDRIC
genere: gangster
con Jean Dujardin, Gilles Lellouche, Céline Sallette, Mélanie Doutey, Benoît Magimel, Guillaume Gouix, Bruno Todeschini, Féodor Atkine, Moussa Maaskri, Pierre Lopez, Eric Collado, Cyril Lecomte, Jean-Pierre Sanchez, Georges Neri, Martial Bezot, Bernard Blancan, Gérard Meylan, Eric Fraticelli, Dominic Gould, Pauline Burlet, Simon Ferrante, Rosario Amedeo, Myriem Akeddiou, Roger Guidone, Alain Zef, Gerald Papasian, Erika Sainte, Patrick Descamps, Jean-Jérôme Esposito, Catherine Demaiffe, Jean-Marc Michelangeli, Georges Fracass, Barbara Cabrita, Christiane Conil, Michel Bellier, Marco Panzani, Eric Godon, Philippe Petit, Charles Salvy, Arsène Mosca, Trizio Lo, Bernard Llopis, Olivier Cabassut, Coralie Amedeo, Michel Fragione, Elisabeth Beltram, Sophie Garagnon, Louis-Emmanuel Blanc, Djamel Larbi, Alexia Depicker, Serge Hervens, Bérangère McNeese, Marius Cavallini, Francis Ridao, Cathy Immelen, Olivier Benkemoun, Paco Boublard, Frédéric Papa, Guillaume Bidart, Séverine Mayeres, John Flanders, Chuck Hargrove, Kevin Van Doorslaer, Natasha Henry, Benjamin Giuli, Edmonde Franchi, Jérôme Care Aulanie, Olivier Amsellem, Guy Hampartzoumian, Remi Pedevilla, Pascal Farre, Olivier Mellet, Frédéric Mastro, Emmanuel Obre, Eric de Montalier, Christian Philibin, Mourad Tahar Boussatha, Aran Bertetto, Erico Salamone, Christophe Maratier, Christian Pellenc, Florence Ben Sadoun, Louise Maugenest, Eloïse Buissart, Marnie Bernaudeau Sanjuan, Lucie Fruttero, Loucas Leroy, Jordan Leroy, Eva Nelli, Jade Thirrée-Mzouri, Léandro Villemus, Thiago Villemus, Cléa Moreno, Anne Seften, Lorris Falchero, Jean-Luc Bosso, Julien Grossi, Guillaume Labbé    
location: Francia, Usa
voto: 7,5

Tra il 1975 e i primi anni '80 un coraggiosissimo e irreprensibile giudice (interpretato da Jean Dujardin, arrivato al successo internazionale grazie a The artist) diede la caccia a Gaetano Zampa (Lellouche), il più importante boss mafioso di Marsiglia e di tutta la Francia, un uomo di origini napoletane che esportava droga anche negli Stati Uniti (da qui, oltre che in omaggio all'omonimo film di William Friedkin, il titolo). Dopo aver messo il suo avversario sempre più alle corde, il giudice si trovò a dover fronteggiare non solo le faide tra clan rivali, ma anche i molti ostacoli che arrivano dai piani alti della politica e degli organi di polizia, collusi con Zampa.
Erede dei grandi polar di Melville e Deray, l'opera seconda di Cédric Jimenez è imperniata sull'uno contro uno (Heat docet) con una messa in scena degna del miglior cinema americano (con ampi debiti nei confronti di Scorsese), ma con meno inseguimenti e un occhio assai vigile sui travagli interiori dei due protagonisti, raccontati specularmente attraverso la lente del tradimento e della premurosa vita coniugale. Con I fiumi di porpora, Harry un amico vero, Luci nella notte, Niente da nascondere, 13 - Tzameti, Due volte lei e L'ultima missione, questo French Connection è uno dei migliori thriller transalpini dell'ultimo quindicennio.    

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