anno: 2017
regia: MAISTO, ENRICO
genere: documentario
con
Anna Conforti, Fabio Tucci, Daniela Migliacci, Pasquale Magnifico,
Chiara Mangoni, Valentina Milanaccio, Emanuele Marfoni, Susi Bassi,
Luisella Iacono, Francesca Pesce, Danilo Rimoldi, Egidio Martinelli
location: Italia
voto: 7
Milano, corte d'assise d'appello. È qui, nel palazzo di giustizia costruito durante il fascismo, che 60 cittadini scelti casualmente da un sistema informatico devono obbligatoriamente presentarsi per prendere parte alla selezione che individuerà in sei di loro i membri della giuria popolare che dovrà affiancare i magistrati nei processi per reati gravi: omicidi o stragi. L'originalissimo documentario diretto con grande professionalità da Enrico Maisto si sofferma per quasi un'ora sullo smarrimento dei convocati, registra le loro parole sussurrate, capta l'attrazione morbosa per la cronaca nera per casi come quello di Alberto Stasi, di Amanda Knox o di Annamaria Franzoni e registra persino momenti involontariamente esilaranti, come quello in cui due di loro bisbigliano, a proposito della strage di Piazza della Loggia a Brascia (1974) che "deve essere una cosa recente, tipo Olindo e Rosa Bazzi". Per fortuna non sono i due disinformatissimi convocati ad avere passato la selezione, perché è proprio di quella strage che si dibatterà ancora in aula, rovesciando la sentenza precedente. La regia osserva tutto con pudore e discrezione, annota le reazioni dei presenti ma lascia fuori campo i colloqui per la selezione davanti ai magistrati, mantenendo un registro costante che non approda, come ci si aspetterebbe, a un climax che espliciti i criteri di selezione. Montaggio e fotografia impeccabili riescono ad appassionare lo spettatore nonostante una certa monotonia della costruzione filmica.
Nessun commento:
Posta un commento