martedì 25 marzo 2014

Father & son (Soshite chichi ni naru)

anno: 2013       
regia: KORE-EDA, HIROKAZU
genere: drammatico
con Masaharu Fukuyama, Machiko Ono, Yoko Maki, Lily Franky, Shogen Hwang, Jun Fubuki, Jun Kunimura, Kirin Kiki, Isao Natsuyagi, Megumi Morisaki, Keita Nonomiya
location: Giappone
voto: 8

Il padre del titolo si chiama Ryota (Fukuyama) ed è un affamatissimo architetto giapponese che vive in una splendida casa con una moglie che fa da soprammobile e si lamenta della sua dipendenza da lavoro e un figlio di sei anni vincolato a prescrizioni e proscrizioni paterne. Dall'ospedale dove il ragazzino fu concepito arriva una notizia incredibile: il giorno della nascita ci fu uno scambio della culla. Padre e madre si mettono così in contatto con la coppia che ha avuto il loro "vero" bambino, cominciano a frequentarsi, mirano a ristabilire le condizioni dei due ragazzi in base alla consanguineità. Peccato che il figlio di Ryota, assaporata la vita nella ben più modesta magione dell'altra famiglia, con un "altro" padre, gestore di un piccolo emporio e capace di dedicare tutto il tempo di cui dispone ai suoi tre figli, non ne voglia sapere di tornare con un genitore tanto anaffettivo e draconiano.
Non è la vicenda rancorosa di Toto le heros, né quella comica de Il 7 e l'8 o quella pacificatoria de Il figlio dell'altra, tutti film che prendono spunto dallo scambio nelle culle, bensì il racconto della presa di coscienza di un uomo che ha puntato tutto su lavoro, successo e denaro tratteggiata a partire dalle forti differenze di classe. Poetico, a tratti spiritoso, il film di Hirokazu Kore-Eda è un racconto di formazione declinato all'età adulta, con qualche lungaggine di troppo ma grande intensità descrittiva.
Premio della giuria al 66. Festival di Cannes (2013).    

Nessun commento:

Posta un commento