regia: ABATANTUONO, DIEGO * TRIVELLINI, ARMANDO
genere: commedia
con Diego Abatantuono, Franz (Francesco Villa), Ale (Alessandro Besentini), Ricky Memphis, Rosalia Porcaro, Karin Proia, Maria Jesus Pierabella, Ugo Conti, Gianluca Fubelli, Raul Cremona, Marcello Marziali, Marco Milano, Riccardo Zinna, Cinzia Mascoli, Michele Vasca, Sebastianello Genovese, Isabella Cecchi, Stefano Costantini, Pietro Delle Piane, Alessio Zampetti, Fabrizio Brandi
location: Italia
voto: 1
Mediaset produce e Abatantuono, in squadra per tanti anni con Medusa & C., dirige per la prima volta. Siamo in un autogrill dalle parti della Toscana, dove un'armata Brancaleone di sfigati si vede prospettare l'ipotesi assai concreta di una chiusura (nei paraggi c'è un autogrill concorrente e le casse di entrambi languono). In mezzo, un andirivieni di strani personaggi, il gestore (Ale) minacciato dalla mafia, il proprietario del terreno (Abatantuono) che non riesce ad allontanarsi nemmeno di qualche chilometro, un pazzo (Franz) che dice sempre la verità, una tettona svampita (Porcaro), un cuoco (Fubelli) che non sa cucinare e un meccanico (Memphis) con la gamba offesa che aspetta da una chat line il grande amore della sua vita.
È impossibile trovare le parole per dire quale insulsaggine sia questo film per la televisione, quale vuoto pneumatico di idee proponga, quanto gli sia del tutto estraneo qualsiasi concetto di scrittura, per non parlare della pretesa di far ridere. Ale & Franz sono avvilenti, Ricky Memphis ricicla l'unico personaggio della sua carriera (se passa da un poliziesco a un melodramma recita sempre nella stessa maniera), Abatantuono fa il piacione e le donne della compagine hanno un talento inversamente proporzionale alla loro avvenenza. Che però non è una ragione sufficiente per guardare questo orrido film.
Nessun commento:
Posta un commento