domenica 21 gennaio 2018

Chi m'ha visto

anno: 2017       
regia: PONDI, ALESSANDRO  
genere: commedia  
con Pierfrancesco Favino, Giuseppe Fiorello (Beppe Fiorello), Mariela Garriga, Dino Abbrescia, Sabrina Impacciatore, Mariolina De Fano, Michele Sinisi, Maurizio Lombardi, Oriana Celentano, Francesco Longo (III), Gianni Colajemma, Cesare Pasimeni, Vito Facciolla, Delia Taccarelli, Dalila Trovisi, Albertino, Arisa, Paolo Belli, Edoardo Bennato, Alex Britti, Claudio Cecchetto, Carlo Conti, Simone Cristicchi, Gigi D'Alessio, Elisa, Emma, Francesco Facchinetti, Giusy Ferreri, Rosario Fiorello, Iaia Forte, Lorenzo Fragola, Giorgia, Gianluca Grignani, J-Ax, Jovanotti, Mara Maionchi, Vincenzo Mollica, Gianni Morandi, Nek, Roy Paci, Max Pezzali, Raiz, Marina Rei, Red Ronnie, Giuliano Sangiorgi, Nicola Savino, Anna Tatangelo, Trio Medusa, Paola Turci, Federico Zampaglione    
location: Grecia, Italia
voto: 2  

Terminato il tour con Jovanotti, il chitarrista Martino Piccione (Fiorello) torna a Ginosa, il paese natio nelle Murge, in attesa che la sua carriera finalmente decolli. E invece le cose vanno male, i dischi non si vendono, il suo produttore (Abbrescia) gli volta le spalle e la sua notorietà è a zero. Cosa fare per farsi notare, allora? Sparire per un po', grazie all'aiuto dell'amico Peppino (Favino) Quaglia (che fantasia i cognomi, eh?), almeno fino a quando qualcuno non comincerà a domandarsi dove sia finito, prima che la televisione si appropri del caso e i musicisti comincino a inviare dei videoappelli. Ma la sua sparizione, nel frattempo, ha generato un indotto possente per il paesino e per Martino (sembianze à la Keith Richards) si prospetta la necessità di protrarre la sua latitanza dal pubblico.
Microscopico film d'esordio di Alessandro Pondi (non a caso già sceneggiatore di cinepanettoni come Natale a Beverly Hills e Natale in Sudafrica), che imbastisce una commedia insulsa a suon di luoghi comuni e banalità assortite (la tv parassita, gli amici interessati, l'accidia strapaesana, la prostituta di sani principi), nella quale si salva soltanto l'interpretazione survoltata di Favino in versione pugliese e la breve antologia in cui molti divi della canzone si prestano al gioco con camei in video, anche se mette i brividi pensare che il meglio della canzone degli anni dieci debba passare per Gigi D'Alessio, Elisa, Emma, Francesco Facchinetti, Giusy Ferreri, Lorenzo Fragola, Giorgia, J-Ax, Giuliano Sangiorgi e Anna Tatangelo. Poi dice che uno smoccola...    

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