regia: McDONAGH, JOHN MICHAEL
genere: drammatico
con
Brendan Gleeson, Chris O'Dowd, Kelly Reilly, Aidan Gillen, Dylan Moran,
Isaach De Bankolé, M. Emmet Walsh, Marie-Josée Croze, Domhnall Gleeson,
David Wilmot, Pat Shortt, Gary Lydon, Killian Scott, Orla O'Rourke,
Owen Sharpe, David McSavage, Micheal Og Lane, Mark O'Halloran. Declan
Conlon, Anabel Sweeney
location: Irlandavoto: 3
In confessionale Padre James (Gleeson) viene minacciato di morte da un membro della piccola comunità alla quale appartiene, uno che durante l'infanzia ha subito le untuosità di un altro prete. Per questo, il confessato minaccia di vendicarsi sull'intera categoria. Per il bonario prete comincia una via crucis nel tentativo di redimere i membri di una cittadina incattivita.
Secondo lungometraggio del regista irlandese di Un poliziotto da happy hour, con ritmo lentissimo, personaggi monodimensionali che parlano a colpi di apoftegmi, inquadrature così suggestive che finiscono col sovrastare tratti di racconto, ellissi narrative: un varo calvario per lo spettatore. Fortuna che dopo un centinaio di minuti questo film gelido, incapace di fornire una sola emozione, finisce.
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