giovedì 22 febbraio 2007

L'uomo senza sonno (The machinist)

anno: 2003   
regia: ANDERSON, BRAD
genere: thriller
con Christian Bale, Jennifer Jason Leigh, Aitana Sánchez-Gijón, John Sharian, Michael Ironside, Larry Gilliard Jr., Reg E. Cathey, Anna Massey, James Depaul, Craig Stevenson, Matthew Romero Moore, Reg Wilson
location: Spagna
voto: 9

Trevor Reznik (Bale) ha un volto spettrale, scarnificato, livido. Non dorme da un anno. Nella fabbrica dove lavora una sua distrazione costa un braccio a un collega. È convinto che congiurino contro di lui e le sue uniche compagnie, nella sua esistenza diafana e solitaria, sono una ragazza squillo e la cameriera del bar di un aeroporto. A casa trova biglietti sinistri sul frigorifero (strepitosa la trovata enigmistica) e un fantomatico personaggio lo perseguita. Così si presenta questa inquietante, bellissima produzione spagnola che ha per protagonista un attore che è stato capace di una metamorfosi agghiacciante che lo rende scheletrico. Magicamente, i simbolismi e la dimensione onirica che percorrono l'intero film si risolvono in un finale concreto, che rende tangibile la trasformazione fisica di Trevor alla luce del senso di colpa (è un pirata della strada) che lo ha divorato al punto di portarlo sull'orlo della follia. Siamo nel thriller psicologico, in un cinema dei corpi collocato al crocevia tra Cronenberg, Lynch e Polanski: con la sostanziale differenza che qui il regista Brad Anderson imbastisce una trama impeccabile che non ha bisogno di sforare su una dimensione esoterico-metafisica. Molto più Spider, insomma, che Mulholland drive o La nona porta.

1 commento:

  1. Concordo con le 5 stelline. Un film in cui l'angoscia corporale è lo specchio di quella interiore. Magistrale la messa in scena e l'interpretazione di Christian Bale. E il sonno...non arriva mai.

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