sabato 16 agosto 1997

Il cielo può attendere (Heaven can wait)

anno: 1943   
regia: LUBITSCH, ERNST  
genere: commedia fantastica  
con Gene Tierney, Don Ameche, Charles Coburn, Eugene Pallette, Signe Hasso, Michael Ames, Florence Bates, Clara Bendick, Spring Byington, Louis Clahern, Laird Cregar, Allyn Joslyn, Marjorie Main, Trudy Marshall, Clarence Muse, Helene Reynolds, Maureen Rodin Ryan, Scotty Beckett, Dickie Moore, Nino Pipitone  
location: Usa
voto: 8

Al cospetto del diavolo, Enrico Van Cleve (Ameche) rievoca la sua storia prima di ratificare il suo ingresso all'inferno dopo essere morto. Rammenta così i tempi dell'infanzia e dell'età adulta, ricordando la sua precoce predisposizione verso le donne che ha segnato gran parte della sua esistenza. La relazione con Marta (Tierney), la moglie soffiata ad un passo dalle nozze al cugino, marcherà con un segno indelebile la sua vita, nella quale anche il nonno (Coburn) avrà un'importanza decisiva. Liberamente ispirato alla pièce Compleanno di Laszlo Bus-Fekete (sceneggiata da Samson Raphaelson, che già aveva collaborato con Lubitsch ne La vedova allegra), Il cielo può attendere è una commedia anticonformista "che rievoca la società americana alla svolta del secolo e ricapitola moltissimi motivi e figure che hanno ossessionato Lubitsch nella sua carriera: il mito di Don Giovanni, quello di Faust, quello del Doppio, la funzione della Donna come Madre e Morte" (Mereghetti).    

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