domenica 13 agosto 2017

Wiener-Dog

anno: 2016   
regia: SOLONDZ, TODD
genere: grottesco
con Greta Gerwig, Julie Delpy, Kieran Culkin, Zosia Mamet, Danny DeVito, Ellen Burstyn, Tracy Letts, Samrat Chakrabarti, Keaton Nigel Cooke, Trey Gerrald, Connor Long, Bridget M. Brown, Clara Mamet, Michael James Shaw, Devin Druid, Jen Ponton, Andrew Pang, Rigoberto Garcia, Charlie Tahan, Kett Turton    
location: Usa
voto: 3

Un cane bassotto di sesso femminile fa da trait-d'union tra quattro episodi di un cinema ormai esangue, lontanissimo da Fuga dalla scuola media o Happiness, le opere migliori di Todd Solondz, regista eccentrico che ha da tempo ridotto la sua vena corrosiva a puro manierismo.
Nel primo episodio la bassottina diventa il premio per un bambino che ha appena vinto una malattia. La cagnetta vive segregata in una gabbia ma alla prima occasione il ragazzino la libera, compromettendone gravemente la salute. La stessa cagnetta, allontanata dalla famiglia, viene salvata da una veterinaria che aveva avuto l'incarico di sopprimerla. Nel terzo episodio, la bassotta è l'animale da compagnia di un professore di cinema (DeVito) inviso a colleghi e studenti: la userà come tremenda vendetta; nell'ultimo episodio, la quadrupede appartiene a un'anziana donna malata di cancro (Burstyn), che riceve una visita interessata dalla nipote.
Il cane bassotto del titolo originale è un pretesto per mostrare nefandezze ed egoismi dell'animo umano. Lo spirito è quello solito di Solondz, cinico e corrosivo. Ma il film non c'è nella sceneggiatura, nella lasca pretestuosità dello spunto di partenza, nella recitazione e nella pochezza dei dialoghi.    

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