regia: WEBB, MARC
genere: fantastico
con Andrew Garfield, Emma Stone, Rhys Ifans, Denis Leary, Martin Sheen, Sally Field, Irrfan Khan, Campbell Scott, Embeth Davidtz, Chris Zylka, Max Charles, C. Thomas Howell, Jake Keiffer, Kari Coleman, Michael Barra, Leif Gantvoort, Andy Pessoa, Hannah Marks, Kelsey Chow, Kevin McCorkle, Andy Gladbach, Ring Hendricks-Tellefsen, Barbara Eve Harris, Stan Lee, Danielle Burgio, Tom Waite, Keith Campbell, Steve DeCastro, Jill Flint, Mark Daugherty, Milton González, Skyler Gisondo, Charlie DePew, Jacob Rodier, Vincent Laresca, Damien Lemon, Ty Upshaw, James Chen, Alexander Bedria, Tia Texada, Jay Caputo, John Burke, Terry Bozeman, Jennifer Lyons, Michael Massee, Amber Stevens
location: Usa
voto: 7,5
Peter Parker (Garfield) ha perso misteriosamente i genitori, è stato allevato dagli zii ed è uno studente liceale un po' nerd innamorato di una compagna di classe (Stone). Scopre alcuni appunti che il padre scienziato (Scott) stava redigendo sulla contaminazione tra specie e decide così di mettersi sule tracce del dott. Connors (Ifans), che aveva collaborato col genitore a quel progetto. È così che viene morso da un ragno, acquisendo poteri da supereroe. I guai arriveranno quando il dott. Connors, che ha perso un braccio, farà incaute sperimentazioni su sé stesso, trasformandosi in un micidiale lucertolone che terrorizza la città intera.
Dopo la "cura" Sam Raimi (tre episodi di Spider man girati tra il 2002 e il 2007), il supereroe della Marvel torna sul grande schermo sotto la direzione di Marc Webb (500 giorni insieme) ringiovanito e sottopeso in una sorta di reboot calato in una cornice più attuale e diviso sostanzialmente in due parti. La prima, di gran lunga la migliore, è un racconto di formazione con qualche brusca virata drammatica (la morte dello zio). La seconda consolida il cliché della lotta del supereroe contro l'antagonista di turno, trasformandosi in un blockbuster fracassone e prevedibile, pur avendo dalla sua un uso mirabolante degli effetti speciali.
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