venerdì 3 maggio 2002

Il più bel giorno della mia vita

anno: 2002   
regia: COMENCINI, CRISTINA 
genere: drammatico 
con Virna Lisi, Margherita Buy, Sandra Ceccarelli, Luigi Lo Cascio, Marco Baliani, Marco Quaglia, Francesco Scianna, Jean-Hugues Anglade, Ricky Tognazzi, Francesca Perini, Maria Luisa De Crescenzo, Andrea Samà, Giulio Squillacciotti, Gaia Conforzi 
location: Italia
voto: 8

Il più bel giorno della vita della piccola Chiara sarà quello in cui arriverà la prima comunione, un giorno nel quale tutta la famiglia si riunirà nella grande casa della nonna vedova (Lisi). Ma le giornate che precedono il grande evento, in occasione del quale la piccola invia la sua personalissima richiesta a Dio, diventano per Chiara un viatico verso l'età adulta. Sua mamma (Ceccarelli) sta per lasciare il padre (Baliani) per una travolgente passione con un veterinario (Anglade); suo zio (Lo Cascio) è omosessuale e sua zia (Buy) vive un'esistenza solitaria da anni in perenne bilico sul precipizio di una crisi di nervi costantemente canalizzata su un figlio impacciato che non ha ancora avuto una donna.
Scritto tutto al femminile, il film della Comencini convoglia le suggestioni dello sguardo infantile di papà Luigi (Incompreso), l'idea di fondo di Stanno tutti bene (Tornatore) e la lezione di cinema dello Scola de La famiglia in un'opera personalissima, imperfetta, talmente ingenua da sfiorare il parossismo nel raccontare le vicende dei tanti personaggi del coro, fanciullesca nel suo tono da fiaba tanto da rasentare la soap opera, eppure problematica, ineffabilmente palpitante, interamente vibrata sulle corde delle emozioni e dei sentimenti. Messa da parte la commedia, la Comencini firma un film nel quale la pregnanza dei dialoghi si fonde magnificamente con la poesia delle immagini e la geometria del racconto, mettendo in sordina le sbavature di una narrazione che sembra a tratti indulgere ad una facile commozione.    

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