mercoledì 12 ottobre 2016

Liberami

anno: 2014       
regia: DI GIACOMO, FEDERICA  
genere: documentario  
location: Italia
voto: 7  

Prima dell'arrivo dei titoli di coda, alcune brevi note tratte da un numero di Le Monde del 2014 ci informano che il numero di esorcisti, in Italia ma anche nel resto del mondo, sta aumentando vertiginosamente, al punto che per supplire alla carenza di specialisti si ricorre a supporti telefonici e all'organizzazione di appositi convegni. Quello di Federica Di Giacomo è un documentario che vuole raccontare il mondo degli esorcismi dando voce e volti, con assoluto pudore (non c'è voce over, non ci sono commenti di alcun genere né colonna sonora: parlano soltanto le immagini), al nuovo medio evo nel quale stiamo vivendo, come se più di cento anni di psichiatria non fossero stati sufficienti per affrancarci da superstizioni di ogni risma. Certo che a vedere come si dimenano, come sputano e come cambiano la voce gli impossessati da Satana e soci c'è da rispolverare l'immaginario prodotto da L'esorcista oltre quarant'anni prima. Colpisce che gli indemoniati portati al cospetto di Padre Cataldo, in Sicilia, siano quasi tutte donne, così come colpiscono le lunghissime file che i questuanti fanno per ottenere la loro "liberazione" dal maligno, fino ai casi estremi di chi - pur di raggiungere lo scopo - è disposto a improvvisare una serenata sotto le finestre dell'abitazione dello stesso prelato. Il quale, all'occorrenza, opera anche per via telefonica.
Liberami è un avvincente documentario etnografico con molti momenti involontariamente comici, capace di rendere indistinguibile lo straripamento psichico dalla messa in scena viziata culturalmente e aiutata dalla presenza della macchina da presa, indubitabile vettore di perturbazione dell'oggetto di indagine.    

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