regia: VINTERBERG, THOMAS
genere: drammatico
con Ulrich Thomsen, H.Moritzen, T.B.Larsen, B.Neumann, P.Steen, T.Dyirholm, H.Dolleris
location: Danimarca
voto: 1
Arrivato all'età di 60 anni, un industriale danese decide di festeggiare il proprio compleanno nella magione di campagna con tutta la famiglia. Il primogenito Christian gli manda però a rotoli la festa, rivelando pubblicamente gli abusi sessuali subiti insieme alla sorella dal padre durante l'infanzia. Non è abbastanza per turbare danze e mangiate pantagrueliche per gli avventori dell'insolito convivio.
Non contento di avere saccheggiato due capolavori del cinema europeo come Arrivederci ragazzi di Malle e L'angelo sterminatore di Buñuel, Vinterberg si mostra refrattario ad ogni forma di rispetto verso lo spettatore, imbracciando per un ora e quaranta una cinepresa a mano in formato super 8, acutizzando le cefalee in agguato. Al confronto di Festen, la pagliacciata realizzata dal connazionale Von Trier con Le onde del destino sembra un film monumentale e Pacciani, paragonato ai personaggi del film danese, un birbantello da collegio.
Nessun commento:
Posta un commento