regia: LOACH, KEN
genere: drammatico
con Tom Hickey, William Ash, Lee Brennan, Julie Brown, Matthew Clucas, Jimmy Coleman, Christine Abbott, Karen Henthorn, Geraldine Ward, Jonathan James, Anna Jaskolka, Bruce Jones, Little Tony, Jack Marsden, George Moss, Gemma Phoenix, Ronnie Ravey, Ricky Tomlinson, Mike Fallon, Drek Alleyn, Anthony Bodell, Jackie Richmond
location: Regno Unito
voto: 8
Il disoccupato quarantenne di Manchester Bob (Bruce Jones) ce la mette tutta per assicurare alla propria figlia una cerimonia adeguata alla sua prima comunione, col vestito bianco nuovo, le scarpette, il velo e i guanti. Così, sperimenta ogni soluzione possibile, dalla vendita di carne rubata all'impiego come buttafuori in una discoteca, fino allo sturacessi. Ma, si sa, "sulla classe operaia piovono pietre sette giorni alla settimana" e a Bob rubano pure il furgone che gli occorre per qualche lavoretto di trasporto. Sconfitto dal fato avverso, si rivolge ad una finanziaria controllata da alcuni strozzini. E qui iniziano i guai. Gli usurai fanno irruzione a casa sua, terrorizzano sua moglie (Brown) e minacciano. Lui non ci sta, pedina il boss di questi sciacalli, lo aggredisce e ne provoca involontariamente la morte. Va dal prete della sua parrocchia, un uomo progressista che fiancheggia la causa della classe operaia e che lo assolve.
Col consueto stile narrativo asciutto, la fotografia essenziale, lo sguardo gelido e mai commiserativo rivolto ai suoi personaggi, Loach difende la causa proletaria con un apologo a lieto fine costruito con una klimax avvincente. Premio della giuria al festival di Cannes.
Nessun commento:
Posta un commento