venerdì 5 settembre 2008

La morte e la fanciulla (The death and the maiden)

anno: 1994   
regia: POLANSKI, ROMAN  
genere: noir  
con Sigourney Weaver, Stuart Wilson, Ben Kingsley, Krystia Mova, Jonathan Vega, Gilberto Cortes, Rodolphe Vega  
location: Argentina
voto: 6,5

In una notte di pioggia incessante Paulina Escobar (Weaver), ex-desaparecida cilena riuscita a sfuggire alle persecuzioni dei militari agli ordini di Pinochet ritrova per caso l'aguzzino che la torturò e stuprò ripetutamente durante la sua prigionia (Kingsley). Improvvisa così un processo all'uomo davanti a suo marito (Wilson), un magistrato con grandi ambizioni di carriera.
Tratto dal lavoro teatrale di Ariel Dorfman rappresentato in mezzo mondo, La morte e la fanciulla trova nella versione del regista polacco un'ottima orchestrazione di caratteri, una dramma a tre e una messinscena cupa e claustrofobica. Non sapremo mai se il presunto aguzzino sia davvero tale e Polanski è bravissimo a lasciare il finale aperto, suggerendo una strada indecifrabile tra furore paranoico per le torture subite e arroganza del potere.

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