mercoledì 27 ottobre 2004

Il siero delle vanità

anno: 2004       
regia: INFASCELLI, ALEX  
genere: thriller  
con Francesca Neri, Margherita Buy, Barbora Bobulova, Valerio Mastandrea, Marco Giallini, Maddalena Maggi, Luis Molteni, Giovanni Argante, Barbara Bonanni, Ninni Bruschetta, Marica Coco, Marco Cortesi, Armando De razza, Carlo De ruggeri, Rosario j. Gnolo, Antonio Ianniello, Alessandro Mario, Nicola Paduano, Roberto Riccardi, Lucio Vinciarelli, Rolando Ravello  
location: Italia
voto: 3  

Un mago psicopatico, convinto di essere l'erede naturale del grande Houdini, rapisce e segrega i cinque personaggi che lo dileggiarono durante una trasmissione televisiva di dieci anni prima. Una poliziotta (Buy) a mezzo servizio indaga con successo. La tv-verità è soltanto a caccia dello scoop.
Dopo Almost blue, Infascelli (che ha lavorato su un copione di Niccolò Ammaniti e Antonio Manzini) mostra ancora una volta di trovarsi a proprio agio nei paraggi dell'horror: scova nei sotterranei della metropolitana dell'Eur, a Roma, un luogo consono a una messa in scena involontariamente grottesca, indulge a qualche scena splatter e innesca nel racconto elementi pletorici a valanga (la gamba della Buy). Regia sciatta, recitazione assente, trucchi cinematografici vecchi di mezzo secolo e la Buy che per tutto il film ha l'aria di dire "Ma come ci sono capitata in questo film?".
Due curiosità: la ex-brigatista dissociata Adriana Faranda appare in un cammeo. Il nome del personaggio di Valerio Mastandrea - Franco Berardi - è lo stesso del filosofo conosciuto come "Bifo", mitico fondatore di Radio Alice.    

Nessun commento:

Posta un commento